Nel mezzo, c’è il minestrone: patate, carote, cipolle a pezzi insieme a piselli o altri legumi e l’aggiunta di pasta alla fine.
Ingredienti:
400 g di carote
2 cipolle
2 patate
un cucchiaio colmo di curcuma
un rametto di rosmarino
una manciata di nocciole
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale
pepe nero
Spazzolare bene le carote, lavare e pelare le patate e tagliare tutto a pezzi non troppo piccoli. Lavare il rosmarino, tritarlo e soffriggerlo nell’olio extravergine insieme alle cipolle. Aggiungere le altre verdure, salare e pepare, facendo insaporire il tutto a fuoco vivace e coprirle con acqua calda.
Far riprendere il bollore, abbassare la fiamma e cuocere per circa un’ora.
A fine cottura aggiungere la cucurma e frullare tutto.
Tagliare grossolanamente le nocciole, tostarle velocemente in padella e servirle insieme alla crema calda, con un filo di olio a crudo.
Come te di novembre amo gli abbracci, le torte, le sciarpe e le foglie dorate. Come te amo indiscriminatamente tutte le verdure, le zuppe, le creme, le vellutate. E, come te, non amo le classificazioni rigide e dogmatiche. Morale? Stasera crema di carote. 😉
Cucciolotta… da quant'è che non passo a salutarti? Da quant' che non leggo e sorrido come un'ebete? 😀
Mi sei mancata un sacco, sai?
Posso accoccolarmi nello Scaldotto assieme a te? Giuro che ho pronto anche il cucchiaio per minestre/creme/vellutate/passati e zuppe! 😉
Ho un secchissimo di cose da dirti: intanto che, non vorrei deluderti, ma il vin brulè (vin chaud da me) lo si beve anche senza raffreddore, giuro! Poi che devo postare a giorni una vellutata e mi sono chiesta: le persone capiranno che la zuppa e la vellutata non sono la stessa cosa? mi hai tolto il compito: grazie. E infine che tutte le cose da te elencate sono bellissime se vivi a Torino. Se vivi in Svizzera dove il maglione non ti basta, dove l'aria NON è frizzanti ma tagliente, che le parigine le puoi mettere tu che sei una sellerona ma che alle tappe anche i fantasmi rischiano di dare l'effetto nano, ti assicuro che oltre a farsi di vin chaud, non c'è niente di bello!! In ultimo: amo le spezie, amo la curcuma, amo la tua crema arancione! biz!
La tua distinzione tra minestra, zuppa, minestrone, vellutata, passato di verdure e crema è eccezionale…mi piace la storia delle creme single convinte e dei passati coppie assodate e stabili….ho riso come una matta mentre leggevo!
Anche io adoro novembre e tutte le sue caratteristiche…soprattutto la coperta addosso e le minestre/vellutate/passati di verdura!! 😉
L'abbinamento carote, curcuma e nocciole è delizioso…bravissima!!
Un abbraccio da Cuokka!
Non abbiamo proprio nulla in comune 😉 spero che in casa Gaionis (o Abelotto?) la crema abbia fatto furore 🙂 ti abbraccio stretta, modalità orso polare 😀
Miuuuuu, ti stavo per mandare una mail lunga chilometri! 🙂 vieni qui che facciamo una cena sul divanone e ci facciamo una chiacchierata che non finisce più 🙂 bellissimo tornare a leggerti! Ti abbbraccio forte forte!
Ahahahah, mi fai scassare dal ridere 🙂 secondo me con l'alibi del raffreddore ne si può bere di più! Mandameli tutti qui, che facciamo una lezione su zuppe, vellutate e quant'altro. E poi vieni un po' più spesso a Torino, che così ti dimentichi dell'invernaccio svizzero. Avete già la cioccolata, quei biscotti buonissimi che mi hai portato e la food stylist più gnocca che ci sia…che volete di più?! 😀 grazie…lo sai che detto da te vale sempre quadruplo. Abbraccione.
ChefCuokka, ma che bel soprannome hai?? Adoro i Quokka 🙂 sono felice di averti fatto fare qualche risata! Ricambio l'abbraccio e passo presto a trovarti 🙂
Grazie!!!! Come puoi immaginare anche io li adoro quegli animaletti pelosi e sempre sorridenti!!
Ti aspetto nella mia cucina…a presto!!! 😉