Coffee & Mattarello

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Homemade

Fetta al latte fatto in casa

Unghiofobia. Sarà grave? Mi cadono gli occhi sulle mani che si aggrappano ai sostegni del tram, incrocio quegli unghioni di 30 cm, magari laccati di viola shocking. E il colore ha l’effetto che promette dal nome, almeno su di me…mi shocka. Mi angosciano quelle dita fluorescenti lì. Sarà una mia mancanza: non sono mai riuscita a tenere uno smalto sulle mani per più di due minuti netti, ogni volta che per fare un po’ la girrrrl ci ho provato. E faccio anche di peggio: se le mie unghie osano crescere per più di tre millimetri, svento ogni loro ambizione all’istante, amputandole senza pietà 🙂 

Amo le mani della Cuoca Senior, sformate da anni di lavoro non adatto a loro e dove non ci sta più la fede. 
Il ricordo di quelle della nonna, a riposo, quando se ne stavano intrecciate tra di loro e i pollici rotolavano uno sull’altro, imbarazzati all’idea di essere fermi, ‘improduttivi’. 
Quelle dell’Eccezione, dove sul palmo liscio scorre il mio indice, quando deve dire qualcosa che rimanga ben fissato lì. 
Amo un sacco di mani, ma quelle proprio mi mettono l’ansia. Se tra voi c’è qualche appassionata di nailart (beh?Si dice così, sapete? 😛 ) non mi scortichi, ma proprio non ce la faccio. 
Una volta ci ho parlato, con un’ArtiglioWoman. Non che il discorso vertesse propriamente sull’argomento, ma lei tamburellava sul tavolo e io non riuscivo a smettere di pensare a come diavolo facesse anche solo, che so, a girare le chiavi nella toppa di casa. 
Gliele devo aver guardate un po’ troppo, perché a un certo punto me l’ha sventolate sotto il naso: “Visto!!!! Le ho fatte fare da B…. Nail’s!!!!! C’è uno sconto fa-vo-lo-so per la ricostruzione!!!!! Ci devi venire!!!!!” 
Mmmh. Credo ci sia una sorta di segreto concordato a livello mondiale per cui chi ha le unghie-artiglio sia altresì vincolato all’eccesso di punti esclamativi. Ho gentilmente declinato l’invito mentre nella mia mente si facevano strada immagini di impasti per pizze glitterati e sfumati di azzurro puffo. Aaaargh! 🙂 

Così, al ricordo dell’episodio, oggi niente mani in pasta, ma un “fetta al latte” fatto a mano. Meno precisino dell’original…e anche leggermente più grande, che quelli mi paiono un po’ ristretti per le colazioni impegnative, del ritorno in città di settembre. Per il resto, è lui, quello di Fiona May & family con in sottofondo “if you beliiiieve in looove tonight…” che non ho mai capito che c’azzeccasse. Poi, caso Luca aspettasse anche voi, ditegli che invece farete un po’ tardi, perché la “fetta” la state preparando 🙂


FETTA AL LATTE
FATTO IN CASA
Ingredienti

Per la base:
3 uova
mezza tazzina olio di mais
80 g di zucchero di canna
40 g di farina
25 g di cacao amaro

Per la crema (da cookaround):
200 ml di latte
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di farina
200 ml panna da montare
mezza bacca di vaniglia

Preparare la crema: incidere la mezza stecca di vaniglia e metterla in un pentolino con il latte, portando ad ebollizione. In un  altro pentolino, mescolare zucchero, farina e vaniglia. Quando il latte darà bollito, versarlo a filo sugli altri ingredienti mescolati continuando a girare, rimettere sul fuoco per pochi minuti per fare addensare. Togliere dal fuoco e far raffreddare. Nel frattempo, montare la panna a neve e, solo al suo completo raffreddamento, aggiungere la crema al latte. Riporre in frigorifero.

Per la base, sbattere le uova con lo zucchero fino a farle diventare chiare e spumose. Aggiungere l’olio, continuando a sbattere. Incorporare poi farina e cacao, girando con una spatola dal basso verso l’alto. Stendere il composto su carta da forno e livellarlo con la spatola all’altezza di circa 1 cm. Infornare a forno caldo per 7-10 minuti a 180°. Estrarre e far raffreddare, poi dividere la base a metà. Farcirne una parte con la crema e ricoprire con l’altra metà. Infilare nel frigo per mezz’ora, poi affettare e..divorare 🙂



Commenta:


27 commenti

Info Marzia

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Commenti

  1. Federica dice

    19/09/2012 alle 05:46

    Eccola! Ogni tanto a sorpesa ricompari ^_^
    Le unghie-artigli non sono mai piaciute nemmeno a me, appena cominciano a ticchettare sulla tastiera ho il bisogno irrefrenabile di darci un taglio. Però lo smalto è un vezzo che mi piace, a differenza del trucco. Che poi sia paranoica e lo cambi max ogni due giorni perchè appena si "rovina" un po' devo toglierlo…Stamattina ad esempio vado di rosso acceso per dare una botta di colore a questa giornata grigissima.
    Fiona&family se vedessero la tua fetta al latte si trasferirebbero a casa tua, garantito! E lo farei anch'io in queto momento…SLURP! Un bacione bimba, buona giornata

    Rispondi
  2. Damiana dice

    19/09/2012 alle 11:58

    Eccola la mia Marzia!ma quanto mi sei mancata,vado subito ad infilarti nel blogroll,così non ti perdo più di vista!!
    Niente paura,qui non ci sono artigli,anzi spesso cado nelle tue stesse riflessioni ammirando quelle unghie laccatissime!La tua fetta al latte mi ha conquistato quasi quanto i tuoi pensieri!!Un bacione tesoro bello!!

    Rispondi
  3. Patapata dice

    19/09/2012 alle 13:21

    finalmeeeeente!! che bello piombare nella tua testolina leggendo le tue marachelle cittadine! come sempre, mi trovi perfettamente d'accordo e anti-artiglio! ma come diavolo si fa -dico io- a vivere, sapendo di avere delle manine di ceramica che si potrebbero rompere perfino tirando su la zip dei jeans??!! e in cucina poi??? –mmmaaahhhh..
    baciuzz

    Rispondi
  4. Anonimo dice

    19/09/2012 alle 15:45

    queste tue ricette sono fantastiche, complimenti davvero!

    Rispondi
  5. Anonimo dice

    19/09/2012 alle 15:48

    nella tua foto profilo stai facendo per caso le mitiche raviole? yeah!!

    Rispondi
  6. LA CUCINA DI...FEDERICA dice

    19/09/2012 alle 15:52

    aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa….il ritorno di Popeya e io l'ho mancato di un giorno!!!
    Come ti capisco!!! ma che so 'ste unghie colorate, lunghe 10 cm che fanno pure paura!!!Pure qui Popeya, l'unghia lunga c'ha poco vita.Ogni mattina forbicetta alla mano per rifinire qualche qualche pezzetto di troppo sfuggito il giorno precedente!!!
    Popeya con tutto il tempo libero che ho in questo periodo, sfornerò tonnellate di fetta a latte…giustamente rivisitate nella loro dimensione!!!
    Sei troppo gajarda con 'ste ricettine, je t'adoro!!!
    Kiss

    Rispondi
  7. Ale dice

    19/09/2012 alle 19:42

    ciao carissima ! felicissima di ritrovarti e con questa bella ricetta !

    Rispondi
  8. supercaliveggie dice

    21/09/2012 alle 02:19

    Ahaha, chissà perchè queste persone sono convinte che se loro si conciano le unghie così devi farlo anche tu! Io le trovo orribili, oltre che assolutamente poco pratiche! Grazie per la ricetta 🙂 Ma secondo te un goccio di miele nella base non ci sta?

    Rispondi
  9. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:14

    Bellissima la mia Calimera rossa sgargiante 🙂 io riesco a tenere lo smalto intatto solo sui piedi e, come te, appena si rovina non lo sopporto già più 😀 grazieeee, è sempre stupendo trovarti qui :*

    Rispondi
  10. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:16

    Eccotiiiiiii 🙂 ma ciao, Bellezza!Pensavo a te proprio l'altro giorno e mi chiedevo se stessi bene…mi sono mancate le tue avventure, ma ora recupero immediatamente!Blogroll aggiornato, non mi scappi più!Un abbraccione stretto stretto 🙂

    Rispondi
  11. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:18

    Ahahah Stelluzza, come sempre d'accordissimo….poteva essere diversamente?? 😉 un abbraccio giiigante!

    Rispondi
  12. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:21

    Anonimo/a, mannaggia: ti sei dimenticato/a di firmare!! 🙂
    Ahah, no nella foto profilo faccio dolci: al reparto raviole sono solo aiutante per ora, ci vuole ancora un po' di scuola piemontese 😀 Grazie per la visita!

    Rispondi
  13. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:25

    Oooh, che inquietudine ste unghiacce. E ancora una volta, siamo sorelle mancate…pure io la mattina accorcio e sfoltisco 🙂 aspetto le tue sfornate…ti immagino bellissima in cucina col pancione!orgogliosissima della mia Popeya 🙂 ti (vi) abbraccio forte!

    Rispondi
  14. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:30

    Aleeee cara :* …ma che bello ritrovarti! 🙂 ogni tanto mi perdo, ma poi ricompaio…grazie della visita, stai bene? Mi era mancato quel fiorellino vicino al tuo nome! 🙂 un abbraccio forte!

    Rispondi
  15. marzia dice

    22/09/2012 alle 09:37

    Sì, e lo fanno anche con sovrabbondante entusiasmo, corollato da quantità esasperate di esclamazioni..ma se non l'ho fatto finora un motivo ci sarà, no?!?!ahahah 🙂 Benvenuta!!!! Per quanto riguarda il miele, molte ricette online lo riportano (anche sulla confezione di quella original è ben evidenziato 🙂 ) quindi direi che ci sta a meraviglia…personalmente l'ho omesso, perché sul momento mi è venuto da fidarmi della mia consueta base al cacao…mi hai fatto venire in mente che si potrebbe anche fare una base senza zucchero, dolcificata solo con il miele! 🙂 da provare…grazie per la visita e per gli spunti! 🙂

    Rispondi
  16. Satsuki dice

    22/09/2012 alle 17:38

    posso unirmi anch'io alla scuola piemontese??? 😀

    Rispondi
  17. Satsuki dice

    22/09/2012 alle 17:45

    Mi hai fatto morire dalle risate, soprattutto ad immaginare un impasto glitterato, blu puffo e magari anche a pois viola shocking (lo sai, no, che puoi farti un unghio blu e uno viola, alternati :P) XD LOL! Se stanotte farò incubi, stavolta non darò la colpa a MuzziCat, zompata sul letto a tradimento nel cuore della notte, ma a chi so io :P!
    E questa ricetta te la rubo, eccome se te la rubo, per una cioccolata-dipendente come me è celestiale *__*!

    Rispondi
  18. Satsuki dice

    22/09/2012 alle 17:49

    Dimenticai…grazie mille per l'interessantissimo link che mi hai mandato ^__^! Dopo aver visto gli splendidi fiori che fa, ho deciso: l'erba cipollina verrà piantata in inverno, tanto qui a Palermo fa un freddo, ma un freeeddo…:D!
    Sperando poi che MuzziCat e Bianconiglio non la scambino per erba gatta, eheheh XD

    Rispondi
  19. Vera dice

    23/09/2012 alle 14:23

    Ciao!! 🙂
    Ho scoperto per caso il tuo blog, mi sembra davvero molto interessante!! Passa a fare un salto dal mio se ti va! 🙂
    http://pigghymania.blogspot.it/
    Ciao ciao!!
    P.sp. che bontà!!!!La devo provare subito!

    Rispondi
  20. ~ Roberta ♥ dice

    24/09/2012 alle 11:34

    Ma che carine 🙂 🙂
    Queste cosine home – made fanno sempre effetto!! Immagino che siano davvero molto buone!! Complimenti.

    Rispondi
  21. The Look Lover dice

    29/09/2012 alle 14:54

    Ciao! Se ti va passa da me e partecipa al mio primo giveaway, in palio un paio di orecchini ed un ombretto Givenchy! In bocca al lupo,bacio! Paolo – Questo è il link:
    http://www.thelooklover.blogspot.it/2012/09/1000-e-giveaway-1000-and-giveaway.html

    Rispondi
  22. Michela dice

    19/10/2012 alle 12:40

    che bontà!!! altro che quelle comprate al supermercato piene di conservanti e altre schifezze! bellissima ricetta!

    volevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi 🙂
    da poco ne ho uno anch'io, passa a visitarlo se ti va!
    a presto,
    Michela

    Rispondi
  23. Roberta Morasco dice

    20/11/2012 alle 09:23

    Ciao Marzia!!
    Ti ho scoperta grazie a Federica che ha riproposto le tue meravigliose fette al latte. Mi fermo con i tuoi lettori così non mi perdo i tuoi post!
    A presto! Roberta

    Rispondi
  24. marzia dice

    14/12/2012 alle 09:58

    Ciao Vera, benvenuta e grazie 🙂

    Rispondi
  25. marzia dice

    14/12/2012 alle 10:02

    Grazie Roberta! Felice di trovare un tuo messaggio…sei capitata nel posto giusto, sono decisamente una rompiscatole dell'home-made 🙂 un abbraccio e a presto!

    Rispondi
  26. marzia dice

    14/12/2012 alle 10:03

    Ciao Michela, benvenuta e grazie mille per essere passata di qui! Anche io la penso esattamente come te sulle merendine da banco frigo 🙂 Corro subito a sbirciare il tuo blog…a presto! 🙂

    Rispondi
  27. marzia dice

    14/12/2012 alle 10:04

    Ciao Roberta 🙂 grazie! Ti ho letto sia di qui sia di là a Collefiorito dalla mitica Fede…piacere di conoscerti! 🙂 ho fatto lo stesso io sul tuo blog, così ci teniamo in contatto 🙂 a presto!

    Rispondi

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Sono Marzia, a 4 anni rubavo i ravioli crudi dalla spianatoia e mangiavo ciliegie appollaiata sull’albero. Oggi vivo e cucino sotto i tetti di Torino come se fossi ancora nella mia casacasa di campagna: ingredienti di stagione, impasti stesi con il mattarello, ricette buone e naturali per nutrirsi e coltivare la felicità anche nella furia metropolitana. Leggi di più...

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