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Homemade

Ghee – Burro chiarificato

…ancora burro 🙂 dopo l’esperimento natalizio, mi sono messa a spulciare un po’ la rete alla ricerca di informazioni al riguardo e mi sono imbattuta in questo articolo del bravissimo Bressanini (se avete tempo o non l’avete ancora fatto, dategli un’occhiata perché ne vale la pena…) 🙂 poi, contagiata dalla burro-esplorazione ho curiosato un po’ negli scaffali del supermercato constatando che spesso sul “panetto” di burro non è indicato assolutamente nulla se non l’indirizzo dello stabilimento di produzione: quindi niente che riguardi la provenienza del latte o il metodo di produzione…no ma, dico:io consumatore avrò il cavolo di diritto di sapere da dove arriva e come è fatto quello che consumo?????ecco…

senza contare la tiritera dei “burri light” (qui è diffusissimo quello di una notissima azienda ‘della Lola’…) dove una parte di grasso è sostituita con una parte di acqua, salvo poi aggiunta di conservanti vari per prevenire le muffe…
io non sono una fan sfegatata del burro…in molte ricette non amo il sapore “burroso” e tendo a sostituirlo, ma lo ritengo invece essenziale in certe preparazioni: Sua Maestà la Pastafrolla ad esempio 🙂
…per cui, invece di demonizzarlo o cercare strani trucchetti chimici, perché non ridurne la quantità e consumare un buon burro come si deve???? 🙂 senza contare che, nelle dosi adeguate, fornisce vitamina A (circa un quarto del fabbisogno giornaliro) e vitamina E ha un’azione antiossidante ed è in grado di stimolare le difese del sistema immunitario 🙂
E così, ho scoperto l’acqua calda (della serie “l’importante è arrivare, prima o poi” 😀 ): il burro chiarificato, alimento prezioso per la cucina ayuverdica :):) sarà per quello che appena preparato e ancora caldo sembra oro colato???? 🙂 il sistema è quello di far evaporare l’acqua dal burro ed eliminare la caseina, il che lo rende ottimo per gli intolleranti al lattosio…cosa rimane???un grasso puro al 100%…ma non mi svengano i cultori del “light”!!! 🙂 infatti i grassi contenuti sono prevalentemente a catena corta e questo significa che il nostro corpo è in grado di utilizzarli velocemente senza immagazzinarli…ovviamente non è consigliato nè salutare mangiarselo a cucchiaiate in stile Nutella, l’abuso fa sempre male 🙂
Per quanto riguarda l’uso in cucina, il Ghee ha un punto di fumo molto alto, che lo rende quindi adatto anche per friggere (una cotoletta alla milanese nel ghee è da provare 🙂 ), se ne utilizza metà dose rispetto al tradizionale burro e si conserva molto a lungo. Il sapore è intenso, quasi di nocciola..io ne ho usato un cucchiaino per delle semplicissime carote in padella…ottime 🙂
Vi rimando a qualche informazioni sulle proprietà qui e per informazioni piu ayuverdiche qui… 🙂
( Tra le altre cose direi che sono arrivata un po’ tardi visto che ormai lo si trova già anche pronto in commercio…preferisco la preparazione “casalinga”: non scordate che un OTTIMO burro di partenza è fondamentale 😉 )
GHEE (o Burro chiarificato)
Ingredienti
500 g di burro di ottima qualità (io ho usato l’Occelli)
Tagliare il burro a pezzi e metterlo in una ciotola adatta al bagnomaria per farlo sciogliere: il calore deve diffondersi in modo uniforme e il fuoco deve essere dolce. Non va assolutamente mescolato. Man mano che il burro si scioglie vedrete apparire in superficie la caseina bianca: con una schiumarola eliminatela e proseguite la cottura per un’oretta. Alla fine sul fondo si sarà depositata la caseina rimasta (di colore bruno) mentre la parte liquida risulterà giallo oro. Spegnere la fiamma e colare in un barattolo asciutto e pulito attraverso una garza fissata su un colino. Una volta freddo si conserva in frigorifero.
Eccolo in fase di raffreddamento:
e pronto per essere utilizzato 🙂
…io ho utilizzato il metodo del bagnomaria, ma altre bloggers lo hanno preparato anche così:
il Ghee in forno di Stella di Sale
direttamente su fiamma (con un bel post allegato :)) de Il pasto nudo
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11 commenti

Info Marzia

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Insalata di fagioli Cannellini »

Commenti

  1. marifra79 dice

    02/03/2010 alle 10:47

    Bello ed interessante il tuo post…anch'io non sono per il burro ma quando serve serve…magari ne riduco la quantità!UN ABBRACCIO cara

    Rispondi
  2. terry dice

    02/03/2010 alle 11:03

    Bravissima a farlo!
    io pigra s queste cose lo prendo pronto!:)))
    ti ammiro!
    baci!

    Rispondi
  3. Micaela dice

    02/03/2010 alle 12:11

    interessante!!! proverò a farlo anch'io!

    Rispondi
  4. CRI dice

    02/03/2010 alle 13:22

    Grazie, bacio.

    Rispondi
  5. Edi dice

    02/03/2010 alle 15:59

    Che voglia di mettersi lì a fare tutto questo procedimento!! bravissima!!!!
    Io adoro il profumo del burro fuso, ma decisamente sono più propensa all'utilizzo, abbondante ahimè, di olio!!!

    Rispondi
  6. Clara dice

    03/03/2010 alle 02:17

    Grazie mille! Ho trovato questo post particolarmente interessante, link inclusi. Proverò a fare il ghee a casa. Ciao, Clara.

    Rispondi
  7. LA CUCINA DI...FEDERICA dice

    03/03/2010 alle 08:32

    c'è sempre da imparare!!!
    nn sapevo assolutamente nulla del GHEE, post molto interessante;-)
    tu sai però cosa sto aspettandoooooooooooooo…a kiss!!!

    Rispondi
  8. Novelinadelorto dice

    03/03/2010 alle 08:51

    Xò che forza questo burro…devo provarlo anch'io ma sn troppo pigra in cose che hanno bisogno di pazienza…uffi…:-Psmack

    Rispondi
  9. Patapata dice

    03/03/2010 alle 12:52

    ciao marzia!! mi hai fatto venire una voglia tremenda di burro – a me, che non lo uso da anni!!!!!! proverò anche io questo ghee, grazie per le delucidazioni scientifiche, mi sento più confortata :)))
    un abbraccio
    zy

    Rispondi
  10. Federica dice

    05/03/2010 alle 06:21

    Buongiorno cara, ho un piccolo pensierino per te sul mio blog…ti aspetto. Un bacio :))

    Rispondi
  11. marzia dice

    09/03/2010 alle 22:33

    *marifra:…anch'io faccio esattamente come te 🙂 grazie cara!un bacione!!

    *terry:…grazie mille!!la pigrizia prende anche me a volte, e in quei casi…meno male che esistono le basi pronte 😀 un abbraccione gigante!!

    *Micaela:..grazie mille!!fammi sapere se ti viene voglia di 'gheezzare' 🙂 un bacione!

    *CRI:…ziaaaa (—-> dopo le bugie! 🙂 )e di cosa???????siamo qui anche per questo, no? 😉 FORZA CRI!!!!!un bacione enorme!

    *Edi: …a chi lo dici!!!!anche io adoro l'olio e lo uso molto di più rispetto al burro…forse un po' troppo 🙂 ma vabbè và…un abbraccione, cara!

    *Clara:…grazie mille!!daiii se ti va provalo, poi mi dici :):) un bacioneeee!!

    *Federica:…grazieeee!!tranquilla, arrivanoooo presto i tuoi biscottoni 🙂 ho avuto qualche problema con le foto mannaggia!!un bacione!!

    *Novelina:…ciao cara!grazieeee 🙂 eh lo so ogni tanto la pazienza scappa anche a me…ricambio lo smack! 🙂

    *Patapata: ihih ma sai che quando l'ho scoperto anche per me le spiegazioni tecniche sono state molto molto rassicuranti…sono felice che ti sia piaciuto il post 🙂 bacioniiiii

    *Federica…GRAZIEEEEEE 😀 sei stata davvero carinissima ad aver pensato a me!!posterò quanto prima 🙂 per ora ti invio un abbraccione!!grazie mille!

    Rispondi

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Sono Marzia, a 4 anni rubavo i ravioli crudi dalla spianatoia e mangiavo ciliegie appollaiata sull’albero. Oggi vivo e cucino sotto i tetti di Torino come se fossi ancora nella mia casacasa di campagna: ingredienti di stagione, impasti stesi con il mattarello, ricette buone e naturali per nutrirsi e coltivare la felicità anche nella furia metropolitana. Leggi di più...

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