Le feste comandate mi hanno sempre dato l’impressione di non riuscire più a superarle. Avete presente quelli che: “Facciamo dopo le feste?”. Certo, picchi di glicemia permettendo. E invece eccomi, dopo i vari ponti e i litri d’acqua cascati su Torino, che fra poco mi convincevo a fare un corso di nuoto.
Non si ha idea di quanto sia bella la semplicità finché non ce la srotolano lì, davanti agli occhi. Di questo yogurt me ne sono subito invaghita qui, da Giuliana…con quelle foto! 🙂 è che io il termometro non ce l’ho, mannaggia.
FATTO IN CASA
Ingredienti
450 g di latte intero
1 cucchiaio abbondante di yogurt bianco intero
(scegliete dal banco frigo del supermercato quello con la lista di ingredienti più corta)
Fare scaldare il latte e prima del bollore spegnete la fiamma. Deve raffreddare ed avere una temperatura di circa quaranta gradi. Se non avete il temometro, toccatelo con il mignolo dopo aver lavato bene le mani: deve essere caldo, ma non darvi la sensazione di ritrarre il dito. A questo punto amalgamate bene il cucchiaio di yogurt mescolando, versate tutto nel thermos. Avvolgete il thermos con l’alluminio e poi “vestitelo” con una sciarpa calda, magari in pail. Lasciatelo riposare tutta la notte fuori frigo. La mattina travasatelo in un contenitore di vetro e tenetelo un paio d’ore in frigorifero prima di consumarlo, zuccherato a piacere con zucchero o miele.
Ricordate di tenerne da parte un cucchiaio come starter per la volta successiva! 🙂
Molto più semplice dei miei fermenti (che ormai mi stanco anche di tenere in vita! XD)… e poi lo si fa quando lo si vuole e non per forza tutti i giorni! ^_^
Illuminazione! 😀
Ti confesso che la yogurtiera me l'hanno regalata, quindi lo faccio con quella.
Ma lo sai che lo yogurt Hand made crea dipendenza, 😃.
Buona giornata.
Oggi a Torino…sole
Ho visto un tuo messaggio al volo che poi non ho trovato in cui proponevi in futuro un gelato assieme.
Sarei onorata.
Ogni tanto io e la tecnologia litighiamo😂😂
E mentre mangi focaccia, io sono riuscita a leggermi di questo yogurt senza yogurtiera!!!!
Mitica la mia super Popeya. Già te l'ho detto che la tua energia e determinazione è contagiosa.
A proposito ricorda copia del libro e bigliettino di C&M.
PS Aggiungerei che a Maggio è anche il mio compleanno!!!!
Kiss Popeya Mia.
Ciao Marzia, conosco proprio in questo momento il tuo blog, grazie al tuo post sulle bloggalline! Questo spazio è davvero carino, fresco e diretto!
Spero di conoscerti presto, sono anch'io di Torino e "Torino lover"! 😀
Adesso magari mi leggo con calma la preparazione dello yogurt (che sembra facile pure senza la famigerata yogurtiera che non ho mai posseduto!!)
Un abbraccio!
Ale
Che pazienza a tenerli in vita, ti ammiro moltissimo! Sì, esatto, questo lo fai quando vuoi…se lo provi, fammi sapere! Un abbraccione forte a te e ai felini 😉
Ciao, Simo! 🙂 da quando ho detto del gelato sono iniziati i nubifragi 😀 ma passeranno…mi piacerebbe provare anche con la yogurtiera, ma nella mia mini cucina non ci sta! D'accordissimo con te sulla dipendenza 🙂 ci ho fatto anche il plumcake …bacioni, a presto!
Ahahahah, il PS mi è piaciuto…ma buongiorno, Popeya! Mi ricorderò di tutto…non vedo l'ora di vedervi! 😀 dai che oggi si comincia una nuova avventura…insieme. Ti adoro! 🙂
Ciao, Ale! Benvenutissima, è un piacere conoscerti…ancora di più scoprendo che sei di Torino 🙂 lo yogurt è facilissimo, vedrai! Ti abbraccio forte, a presto!
Ciao compagna di avventura! Io lo yogurt lo faccio con la yogurtiera, che bontá! …come vorrei essere a Torino in primavera… Quante belle cose! Un altro anno mi organizzo con le ferie! 🙂
Ma il fringe festival cos'è ? …ora leggo… Sará che amo il telefilm fringe che mi si son rizzate le antenne! 🙂
Baci … A dopo per altro post! 🙂
Terry