Voi le avete quelle ricette con l’articolo determinativo? Quelle che sono proprio perfette così, e non potrebbero essere altrimenti? Questa è la mia.
La Sangria, con quelle due lettere a precedere, che indica per bene che è proprio lei.
E pensare che la Spagna io ancora non l’ho vista, per fortuna: tornerei traballante 😉
La Sangria fa tanto sere d’estate, tavoli all’aperto, vestitini leggeri e piedi all’aria. Non è mica agosto senza di lei. Mi fa perfino piacere di più il mare e sorridere all’odore di grigliate coi cuochi a petto nudo che si moltiplicano a metà mese. Fa vacanza, insomma. Con tutti i comportamenti vacanziero/beceri che ne derivano, ma guardati con leggerezza.
La Sangria è come i “liberi tutti” 🙂
Ma sapete cosa fa La Sangria più di tutto? Fa cooperare. Che detta così sembra una roba da sindacati del lavoro, ma non è per niente quello 🙂 è un fatto di condivisione: chi pensa alla frutta, chi stappa il vino, chi mette le spezie.
Tutti lì a creare quell’intruglio dolce e indispensabile, che poi viene nuovamente diviso, bicchiere per bicchiere.
Le mani che vedete qui sono di Elisa, Stefania, Alessio, Ivan, Laura e Giulia.
Perché per la Sangria l’ingrediente segreto e fondamentale sono le persone che meritano. Preparatela e dividetela solo con loro, in modo che faccia bene soprattutto allo spirito.
Buona estate, ovunque vi troviate 🙂
750 ml di vino rosso corposo (per noi un piemontesissimo Nebbiolo)
130 g di zucchero
2 stecche di cannella
1 bacca di vaniglia
1 bicchierino di liquore (Cointreau, Grand Marnier o altro a scelta)
1 mela grande (o 2 piccole)
2 pesche
2 limoni naturale
un pompelmo
400 ml di gazzosa
Versare il vino rosso in una ciotola capiente, aggiungere le stecche di cannella, la bacca di vaniglia incisa, lo zucchero e il bicchierino di liquore.
Pelare e tagliare a cubetti mele e pesche e unirli al vino. Aggiungere il succo di un pompelmo e di un limone. Tagliare l’altro limone a fettine sottili e aggiungerlo.
Lasciare riposare per qualche ora in frigorifero coperta con un foglio di pellicola trasparente, l’ideale è prepararla al mattino per la sera. Prima di servire, aggiungere la gazzosa e, a piacere, qualche cubetto di ghiaccio.
mmmmmmmmm, buonissima, l'ho preparata anch'io qualche settimana fa ed è squisita.
Mi unisco ai tuoi lettori fissi.
Ciao e buona giornata
una parola: ESTATE!! adoooovo la sangria, brava marziù 😉