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Ditemelo.
Ditemi che non avete già impacchettato tutto, che non avete idea di cosa comprare alla vostre dolceamara metà, che questi giorni prenatalizi hanno un che di infernale pure per voi. Oggi pomeriggio mi butto nella ressa e conto sull’ispirazione del momento. Se non torno viva, sappiate che ci ho provato. Prima, però, fatemi inaugurare come ogni anno, la rubrica più cialtrona delle feste: #ANataleFalloHomemade. Non si parte mai prima del 15 dicembre e si conclude in corsa fino alla fatidica giornata di cambio regali.
Se siete quel tipo di persona alla quale la mattina del 24 non tornano i conti, benvenuti.
Siamo in tanti, solo che gli altri non lo dicono. Fingono che sia da luglio che pensano di regalarvi quell’orribile sciarpa di pile rosso, mentre hanno ancora il fiatone per la corsa.
Qui a C&M diciamo no alle sciarpe di pile rosso dell’ultimo minuto 🙂
Ma anche no ai portachiavi a forma di Babbo Natale, ai calzini più brutti rimasti da Zara ovviamente della taglia sbagliata, alle candele che tanto si riempiranno di polvere e nessuno accenderà mai. No, no, fortissimamente no.
Qui siamo per il regalo dell’ultimo minuto (dai, chi ci pensava più al vicino di casa della zia?), ma un regalo sincero, saporito, eco e fatto in casa 🙂
L’anno scorso abbiamo sistemato l’amico fissato con il tè e la naturomane.
Oggi, invece, inauguriamo con un preparato per risotto profumatissimo: funghi, zucca e la scorza delle clementine, che insieme ai mandarini sono l’ingrediente di dicembre di StagioniAMO!
Il consiglio è quello di consumarne il più possibile freschi, per mantenere intatto il loro alto livello di vitamina C. Sono frutti ricchissimi di acqua, che aiutano anche prevenire e combattere i malanni di stagione, come raffreddore e influenza. Di mandarini e clementine, se coltivati in modo naturale, non si butta via nulla: la buccia ha un effetto digestivo, tranquillizzante ed è ricchissima di polifenoli, sostanze antiossidanti che servono a combattere i radicali liberi.
Il preparato per risotto è semplice e velocissimo da realizzare. Se possedete un essiccatore il vostro potrebbe essere un preparato cazzutissimo, decisamente homemade, se decidete di essiccare ogni singolo ingrediente. Io l’essiccatore non ce l’ho (promemoria natalizio per chi legge) ed ho optato per la via di mezzo: zucca e buccia di mandarino a seccare in forno, rosmarino coltivato sul davanzale, funghi, cipolla e aglio acquistati. Gli ingredienti sono per un vasetto monoporzione comprensivo di bis, da moltiplicare per ogni evenienza 🙂
Lo potete regalare all’amica freelance sempre di corsa che non ha il tempo di prepararsi il pranzo. Oppure a quello simpaticissimo, ma che vi capita a casa alle 19 e candidamente vi dice: “Meno male che ci sei tu, non avevo nulla in frigo!”.
Ecco, per lui dose tripla: gli basterà chiudere lo sportello del frigorifero, aprire la dispensa e attivarsi. Così voi per una sera farete una cena in santa pace, magari sul divano in pigiama e Netflix. A Natale fatelo homemade, che è meglio per chi dona e per chi riceve. Ma non dimenticate di allegare il foglietto con le istruzioni, se no l’amico torna e vi citofona 😉
Homemade sempre, Marzia, specialmente se ci sei tu a farci da guida. E abbasso i calzini, già.
Una splendida idea regalo!
Bravissima!!!
Questo risotto deve essere fantastico…
Dolcissima serata Laura<3<3<3
Home made…tutta la vita.
Se passi dal mio blog ci sono tante idee di "cose da essicare".
Il mio babbo natale 2014 mi aveva portato un bell essicatore e lo uso tantissimo.
Buon 2016
Simona
Sempre bella la mia Lucia. A noi piacciono i piedi scalzi, altro che calzini! 😉
Grazie mille, Laura! Che bello trovarti qui 🙂 un abbraccione!
Il mio babbo mi sa che ha un po' di arterio e non me l'ha mai portato. Devo venire a provare il tuo! Facciamo un essicca-day?! 🙂 buon nuovo inizio a te, Simo bella!
che bella idea! ma il rosmarino si può usare fresco o va fatto essiccare?
Grazie mille, Silvia! Sarebbe meglio utilizzare rosmarino secco: lo trovi anche fra gli aromi al supermercato, oppure basta essiccarlo forno. In questo modo la preparazione si preserva in modo ottimale. Altrimenti, nel “foglietto di istruzioni”, suggerisci a chi utilizzerà il tuo regalo di aggiungerlo fresco, tritandolo 🙂 un abbraccio!
P.S.: da domani, nuove idee natalizie!