e vai col treninoooo: pepepepepepepeeeeèBrigitteBardotBardot!!!
va bene, basta Disco Samba :D…
Per primissima cosa fatemi ringraziare tuuuutti voi 🙂
che mi ricaricate, mi fate ridere, imparare, mi fate venire voglia di infilare il grembiule e ubriacarmi di farina, di profumi, di impasti e pause di lievitazione/riflessione, di respiri in sospeso davanti al forno e di lingue o dita bruciate dagli assaggi, mai abbastanza razionali 🙂 GRAZIE a tutti i meravigliosi Coffee&Mattarelliani lì a sinistra 🙂 , a chi è inciampato per caso in queste pagine, a chi di voi legge in silenzio e a chi invece lascia segni qui e –soprattutto– oltre lo schermo…ho conosciuto persone che brillano di passione addosso, di sogni rotti e qualcuno ancora da fare, di voglia di non fermarsi, di continuare a credere che qualcosa di buono c’è e che, sì, ‘ne varrà la pena’ 🙂 siete incredibili…grazie!
Mi piace ricordare che oggi si celebra anche il Giorno della Terra, con eventi e mobilitazioni in tutto il mondo per sottolineare la necessità di conservarne le risorse. In realtà ogni giorno Le dovrebbe essere un po’ dedicato 🙂 mai come in questi ultimi mesi abbiamo avuto riprova di come la Terra si stia un po’ stancando della nostra insolenza…ma da noi dipendono anche comportamenti minimi, quotidiani da cui partire per cambiare in meglio lo stato delle cose 🙂
Ho sempre pensato alle donne, mamme, nonne come modelli perfetti, depositarie di piccoli gesti esemplari, tanto più per la loro fondamentale importanza nell’educare le generazioni future. Sembra di avercela davanti, le donne di qualche tempo fa, con i capelli raccolti e le mani abili, ad amministrare il bilancio familiare -altrochè general manager :)- ingegnandosi nella cucina, che poi era il centro esatto dell’economia domestica. Dove si inventava una cena con quel che c’era e non andava sprecato quasi nulla 🙂 Dove il mattarello troneggiava, lucidato e tronfio, come se sapesse di essere indispensabile.
La nonna raccontava che per anni ne aveva voluto uno, ma c’era sempre qualche spesa più urgente, qualcosa che per forza veniva prima. Così si armava di una bottigliona pesante, di quelle verdi in vetro spesso, la infarinava e con quella stendeva la pasta.
Oggi si fa fatica a pensare di sognare un mattarello, per fortuna 🙂 vuol dire che qualcosa è cambiato in meglio. Ma lostesso pensiero si traduce anche nel brulichio delle città affollate, nella frenesia di arrivare in tempo a tutto, nella sensazione di voler scendere, almeno per un giro e nelle nostre moderne vene inondate di caffè 🙂 anzi, di coffee, termine multinational più adatto 🙂
E alla fine, come nella migliore delle chimere, cercare un equillibrio…perché dalla giostra non si scende, ma se la si cerca bene, da qualche parte soffia ancora aria buona 🙂
E così eccomi qui, anzi, eccolo qui, Coffee&Mattarello 🙂
Non ho potuto fare a meno di festeggiare con una eco-ricetta 🙂
Oltre al ‘primosale’ con questa tecnica si possono riciclare tutti quegli avanzi di formaggio che stazionano da un po’ nel frigorifero, mentre dell’ottimo pan grattato lo si ottiene facilmente con qualche avanzo di pane indurito 🙂
Per quanto invece riguarda il metodo, l’utilizzo della piastra permette una cottura rapidissima, a minor impatto ambientale rispetto ad una frittura o al mio (adorato) forno…qui trovate informazioni interessanti al riguardo 🙂
Ve la lascio con l’immancabile abbraccio di fine post…ma eeeenorme, eh!che voglio proprio farvi stare tutti 🙂
Ingredienti:
formaggio primosale (o altro a scelta)
pangrattato
2 cucchiai di farina
circa 100 ml di acqua frizzante
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
prezzemolo e basilico
un pizzico di sale
buonooooooo!Tanti auguri di Buona Pasqua a te a tutta la tua famiglia!!!!!!!
tantissimi auguriiiiii!!!!!
Uhhhhhhhh mi hai fatto tornare alla mente la caciotta pastellata che faceva la mia mamma. Mi piace molto la versione alla piastra. Auguroni doppi tesoro, buon blog compleanno e serena Pasqua a te e famiglia. Un abbraccio
Cariiiissima, AUGURI per il secondo anno Blog e
tanti cari auguri di buona pascoa….direi…PASQUELLA VERO giacchè li da te oramai é un pó tardi.
Un caro abbraccio, SAUDADES,
LoBo – Loredana
Augurissimi marzia! idea molto originale per una tortina…e anche per un aperitivo, veloce e gustosa, prima o poi la proverò anch'io! 😉
Ciao sono una tua nuova sostenitrice,complimenti per il blog,se ti va passa anche da me e se ti piaccio entra tra i sostenitori così da non perderci di vista..
Un forte abbraccio.
http://dolcimomenticupcakes.blogspot.com/
popeya!!!
quante belle parole, tutte piene di te….solare come sei!!!
augurissimi per il tuo blog e che fico che condividiamo anche questo!!!
a kiss 😉
Ciao Marzia!!! Tanti auguri per il secondo anno del blog, spero che ci siano molti anni in più… è bellissimo quello che hai scritto!!!! Complimentiiiiiii.
AUGURI!!!
*Federica: …grazie mille!un bacione!
*Chiara:…grazieeee cara!un abbraccio 🙂
*Fede-Calimera: …mmmh la tua mamma la sa lunga 🙂 chissà sta caciotta pastellata che buooona! ma gioiaaaa, grazie mille!!ti abbraccio forte!! 🙂
*LoBo:…carissima, ciao!che emozione leggere il tuo commento e che piacere trovarti qui!! 🙂 spero che tu stia bene!ti abbraccio forte…GRAZIE!! 🙂
*Blueberry:…ciao cara! 🙂 non ci avevo mica pensato all'apertitivo!magari versione mini 🙂 grazieeee!un bacione!
*Cupcakes: …ma BENVENUTISSIMA!! :)piacere di conoscerti e grazie per essere passata a trovarmi…volo da te!già il tuo nickname parla da solo ihih 😀 riicambio l'abbraccione!
*FedePopeya: …sorellinaaaaaaaa grazie! 🙂 che bel commento che mi hai lasciato…lacrimuccia :') beh con tuttto quello che condividiamo questo mica potevamo lasciarcelo scappare 😉 abrbaccionissimissimo!
*Cecilia:…ma ciao cara la mia fotografa! 🙂 grazie mille a te per le belle parole…è sempre un piacere trovarti qui!ti abbraccio fooorte 🙂
*licia:…grazie mille! 🙂 benvenutaaaaa!