La pasta fatta in casa è, come la maggior parte delle cose di questo mondo, una questione di punti di vista.
PUNTO DI VISTA NUMERO UNO
Mamma Giovi, a 50 km di distanza:
Mamma Giovi, a 50 km di distanza:
“Oggi faccio una ricetta che non ti piacerà, mamma!”
“Sentiamo…”
“Faccio le tagliatelle! Con la fonduta di parmigiano…e il prosciutto crudo…”
“Ma veramente a me non dispiacerebbero affatto…”
“Eeeh sì…ma le tagliatelle sono al cacao…”
“Aaaaaargh!!!”
“Aaaaaargh!!!”
Figlia degenere e snaturata. Fosse per me, farei tajarin e raviolE (in Piemonte le abbiamo femmine) un giorno sì e l’altro pure.
L’Imperia va che è un piacere, ma qualche volta qui, lontano dalla cuoca Senior, ‘o famo strano.
Tipo oggi: un cucchiaio di cacao e tutto cambia.
Che poi uno pensa che il cacao sia una cosa che funziona solo nei dolci. Mai limitarsi, specialmente se si parla di roba cioccolatosa 😉 la pasta fresca al cacao è particolarissima, con una nota amarognola, che ben si abbina a condimenti decisi.
D’altronde tutto torna: ho impastato con la farina QB Kronos, una semola ruvida e saporitissima. Arriva da un grano duro testardo, selezionato negli anni ’80 nel deserto dell’Arizona, poi perfezionato, adattato e coltivato in Italia.
Astenersi palati soft e fondamentalisti della tagliatella.
PUNTO DI VISTA NUMERO DUE
Il Rocker, a 4 centimetri dalla spianatoia:
Il Rocker, a 4 centimetri dalla spianatoia:
“Che combini? Impasti?”
“Sì, devo fare la ricetta per il contest…indovina? Sono in ritardissimo!”
“Ma sì che ce la fai…che impasti?”
“Tagliatelle al cacao…poi faccio una fonduta di parmigiano e ci metto il prosciutto crudo…”
“Tagliatelle al cacao…poi faccio una fonduta di parmigiano e ci metto il prosciutto crudo…”
“Neanche una verdura?”
“Mmmh..no, direi di no…nessuna.”
“Buooone. IO LE MANGIO TUTTE!!”
Dopo averle divorato, mi ha detto che la tagliatella al cacao è rock alternativo, “tipo Radiohead”.
Se invece tu dall’altra parte dello schermo vuoi mettere su Jingle Bells, sappi che saranno buonissime lo stesso.
E poi, di questi tempi sotto Natale, la regola è una sola: lasciarsi stupire 🙂
TAGLIATELLE AL CACAO
CON FONDUTA DI PARMIGIANO E
PROSCIUTTO CRUDO CROCCANTE
Ingredienti per 2/3 persone:
200 g di farina di semola di grano duro
1 cucchiaio colmo di cacao amaro
2 uova
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
130 g di parmigiano reggiano
130 g di latte intero
80 g di prosciutto crudo in una sola fetta
una noce di burro
sale
pepe nero
Preparare le tagliatelle: mescolare la farina con il cacao e formare una fontana sulla spianatoia. Rompere al centro le uova, aggiungere un bel pizzico di sale e il cucchiaio d’olio. Impastare dapprima con una forchetta e poi con le mani. Formare un impasto omogeneo, liscio e non appiccicoso. Farlo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente. Trascorso il tempo del riposo, tirare la sfoglia sottile e formare le tagliatelle. Disporle sulla spianatoia coperte di semola per farle asciugare.
Mettere a bollire una pentola di acqua calda con un cucchiaio d’olio.
Nel frattempo, grattugiare il parmigiano, aggiungere il latte e fare sciogliere il tutto a bagnomaria, amalgamando bene. Tagliare il prosciutto crudo a striscioline.
Nel frattempo, grattugiare il parmigiano, aggiungere il latte e fare sciogliere il tutto a bagnomaria, amalgamando bene. Tagliare il prosciutto crudo a striscioline.
In una padella, sciogliere la noce di burro e rosolarvi il prosciutto fino a quando non risulterà croccante. Spegnere la fiamma e mettere da parte.
Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, aggiungere il sale. Buttare le tagliatelle, cuocere per 3-4 minuti. Buttarle in padella con il prosciutto, aggiungere la fonduta e amalgamare il tutto velocemente a fiamma dolcissima. Spolverare di pepe e servire subito.
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Anvedi che forchettata che si è fatto il rocker! 🙂
Queste tagliatelle, come già sai, mi ispirano tantissimo.
Mi associo al mio amico capellone e dico "io me le mangio tutteee".
Foto luminosissime e post che come sempre sa emozionarmi.
anche io me le mangerei tutte!!le proverò sicuro..mi sembrano un ottimo piatto da proporre nelle cene natalizie!!
Tornare bambini e lasciarsi incantare: dovremmo ricordarcelo più spesso, non soltanto sotto Natale 🙂 Meravigliosa ricetta, come sempre.
Grazie, ragazze belle! 🙂 vi abbraccio!