Stavolta nemmeno una stoica dei fornelli come la sottoscritta si è azzardata ad accendere il forno. E se non è proprio tutta colpa della temperatura, sono i montaggi e la testa più pesante del solito a metterci del loro 🙂
Il piccì bolle e temo sempre nell’esplosione di qualche componente di cui manco conosco l’esistenza…motivo di tanta febbre è la consegna di un video di matrimonio – uno vero!– domani –domani!-. Un matrimonio di quelli come si deve, con le facce sorridenti e un po’ tirate dalla tensione.
Io, che con questo genere di cose ho un rapporto tormentatissimo, mi sono specchiata in Tina Modotti, dentro Frida, che stasera ho visto a metà, coi piedi nudi e un cuscino stretto sullo stomaco a sostituire la sciarpa 🙂
Domani lo finisco, quindi non anticipate, eh? Solo mezzo, perché mi sono fermata qualche giorno a casa, fuori Torino, a ripulirmi i polmoni e i pensieri, (ri)scoprendo che i ritmi qui non sono per niente pacifici, come vorrebbero invece raccontarci secoli di immagini bucoliche 🙂
Così arrivo – meglio tardi che mai – per il primo post su Leifoodie. Se non ne sapete ancora nulla, rimediate subito qui 🙂
Io ci sarò ogni martedì a rompere le scatole con una nuova ricetta. Qualche volta presto o comunque con la luce del sole, altre volte ad ore indecenti, come stasera 😀
Però vi presento un tiramisù degno di questo nome, la cui versione ufficiale arriva da Anto, una pettinatrice non convenzionale e con l’anima pulita. Se è vero che ogni ricetta si prende un po’ di chi la cucina, sarà per questo che un morso è un’autentica dose di freschezza, dritta in stomaco, che si propaga allo spirito.
Dolce garantito contro l’afa di luglio, ho tenuto tutto, tranne la lattina: questa è la versione con l’ananas “vero”, che rimane leggermente più acidulo del suo parente in latta e crea un contrasto ancora più rinfrescante.
Se poi siete di corsissima, prendetelo già confezionato (la versione original lo consiglia così), magari però conservato nel suo succo, che è più buono.
E adesso, vai col giallo 🙂
Mi piace il tiramisù giallo!!!
Sto con te sul forno d'estate… operazione troppo impegnativa.sento caldo solo a pensarci.
Bacio popeya mia, dormo