…eccomi tornata 🙂 ho fatto un po’ di assenza, perché sono entrata nella mia ‘fase-clochard-in-periodo-esami’…ovvero:
copertona di pail,
tuta gigante in cui potrebbero comodamente entrare altre cinque o sei persone,
capelli sparpagliati a caso tra mollettoni e forcine,
scrivaniafoglimatiterighelloevidenziatore, che nel disordine generale diventano un’entità unica 🙂
e,soprattutto,
pagine, pagine, pagine 🙂
Quando l’euforia declina sopraffatta dalla mole di libri la cucina riesce sempre a fare la sua parte 🙂 dopo le ore alla scrivania combinare colori, consistenze, profumi ha un effetto mooolto rigenerante 🙂
poi, diciamocela tutta…girovagando sul web tra Pirandello, Grotowski, Strindberg e tutti gli altri Sommi Signori vuoi che non ci scappi una sbirciata ai vostri blog??????giammai! 🙂
Ho trovato così tantissime ricette della torta di carote…e io che non ci avevo mai provato!quante versioni…adoro leggere le variazioni sulle ricette “tradizionali”…mi incanta il modo in cui ognuno aggiunge un’innovazione, un ‘segreto’ della nonna oppure esegue una ricetta presa da altri blog, libri, giornali per riprodurla fedelmente o apportare varianti 🙂
io indecisa tra le vostre ricette (avrei voluto poterne provare almeno un centinaio 🙂 ) ho preso un po’ di qua e un po’ di là 🙂 la torta di carote si è rivelata un’eccellente scoperta dall’esistenza alquanto breve…è sparita in due giorni!
un grazie grande a tutte/i voi bloggers…lo sapete che è davvero sempre un piacere leggervi?!? 🙂
BENTORNATA!!!Che periodo quello degli esami…anch'io andavo per casa esattamente allo stesso modo!!!!IN BOCCA AL LUPO!!!!
Torta fantastica!!!!!UN ABBRACCIO
ciao da poco ti seguo se ricambi mi fa piacere
buona giornata
Michele http://pianetatempolibero.blogspot.com/
a dire il vero non ne ho mai assaggiato una… sembra gustosa però…. 😛
mmmm..che buona!!
mmm…che buona la torta di carote!!!
ma sai da quanto tempo che penso di farla e non mi decido mai e finisco x comprare le CAMILLE.
assolutamente da provare!!!
me la segno sul blog
*marifra: ciao cara! 🙂 grande, mi consola molto il fatto di non essere l'unica ihih 🙂 crepi sto lupaccio…grazie mille!!UN ABBRACCIOOO
*Malumore:…grazie di essere passato a trovarmi!! 🙂 a me piace molto per colazione…e poi è veloce 🙂
*Federica: …grazie, cara!cia ggiungo un paio di tuoi biscotti di farina di carrube e poi posso iniziare bene la giornata :):)
*Fede: ciaooo :):) ma sai che non ho mai assaggiato le Camille!…non ti so dire se il gusto è simile o meno 🙂 se la provi fammi sapere!un bacione!!
ciao cara! grazie del tuo commento..in fondo alla mia ricetta ho messo il link di dove puoi acquistare la farina di carruba.
ciaooooo
ho sempre adorato i dolci alle carote, fin da piccola! mi ricordo benissimo la prima fettona di torta alle carote della mia vita, in svizzera, con la neve.. wow!! fra l'altro molto simile a questa 🙂
le ciambelline serendipity sembrano strepitose, mi annoto subito a ricetta!! ti farò sapere se mi sono venute altrettanto bene 😉 ciao!!
p.s. il nome viene dal film??
Ciao e piacere di conoscerti!
Non conoscevo il tuo blog… Ti ho scoperta per caso, ma è stata decisamente una piacevole novità … 🙂
A presto allora!
Ciao ho visto che ti sei aggiunta ai miei followers così ricambio il favore: bella questa torta di carote, la adoro soffice ed insolita.
Ciao.
assolutamente si, ti faccio sapere;-)
*Patapata: ciaoo 🙂 io non avevo mai assaggiato la torta di carote e per me è stata una bella sorpresa 🙂 ok, mi dirai delle ciambelline…sono la mia colazione ufficiale ormai 🙂
per il nome, non direttamente dal film (molto carino, tra l'altro! 🙂 )ma perché indica quelle cose che nascono per caso, appunto come la storia nel film…l'autrice delle ciambelline serendipity 'bianche' (Lise.charmel) scrive: "Serendipity è la parola che si usa per indicare la sensazione che si prova nell'imbattersi in qualcosa di inaspettato mentre si stava in realtà cercando dell'altro. Come quando Cristoforo Colombo scoprì l'America mentre tentava di raggiungere le Indie." :)…
un abbraccione, Patapata!grazie!!
*Carolina:…ma grazie , che gentile 🙂 piacere mio! 🙂 sei la benvenuta…ho fatto anch'io un giro nel tuo blog!complimenti per le foto e le ricette..ho già puntato i biscotti al miele! 🙂 un bacione!a presto!
*Matteo: ciaooo 🙂 sì, ti ho aggiunto al volo e nella fretta mi sono scordata di lasciarti un commento! 🙂 grazie per essere approdato qui, benvenuto! 🙂 e poi, che bello vedere gli ometti in cucina!!…a casa mia non capita mai -.-'
ihih!a presto 🙂
*Fede: …benissimo, grazie ;);) abbraccione!!
Mi ricordano tanto le Camille! BUONISSIMEEEEEEEE! Da provare. Ne approfitto per invitarti sul mio BLOG, puoi darci una sbirciatina! http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/
*Ramona:…benvenutissima!! :):) grazie per essere passata di qua…arrivo subito a farmi un bel giro sul tuo blog!!grazie! 🙂
Eh no, questa devo provarla!!! Ma possibile, che a me la torta di carote resta sempre cruda nel mezzo???
Provo con le tue dosi. Poi ti dico. A presto.
*Cri: …benvenuta e grazie per essere passata!!!!che piacere averti qui 🙂 speriamo che questa versione allora funzioni!io uso il forno statico 🙂 baci!
Dolcetto genuino, direi che fa meno male degli altri …possiamo anche mangiarle una di seguito ad un'altra…ah ah ah Buoneeeeee!!!
Elisa
*Elisa:…BENVENUTA!!!! :):) hai proprio ragione, questo è un dolce da pochi sensi di colpa :):) via all'abbuffo!ahah :):) grazie mille!!