Settembre è il mio mese preferito e, puntualmente, mi scappa dalle mani.
Settembre vuol dire nuovi inizi, cambiamenti e un sole stanco, che tarda a venir fuori la mattina.
Settembre mi crea più disordine interiore del solito.
Mica è facile avere 25 anni, qui, adesso, in questa Italia che barcolla.
Se ti guardi intorno, fra quelli come te, c’è chi si è sposato, chi ha comprato la macchina nuova, chi ha deciso di andare ad abitare in un altro paese, chi continua a lavorare nello stesso studio da anni, chi ha già qualche pargolo che scorrazza, ha il secondo in cantiere e il terzo in mente, chi continua a sbronzarsi nel weekend. È una bella confusione di esistenze, di opinioni, di valori, di cosa uno VUOLE e cosa uno PUÒ fare, due concetti che raramente coincidono.
Io cammino sulle punte tra progetti e incertezze, in giornate sempre troppo corte. “Confusa e felice”, cantava Carmen Consoli. Con qualche paturnia nel mezzo, aggiungo io.
Per schiarirmi le idee ho imbiancato casa.
Ha funzionato a metà: le idee sono ancora fumose, le caviglie un po’ gonfiate, ma intorno è tutto candido e immacolato.
Da qualche parte bisogna pur incominciare, a fare ordine 🙂 così, tanto per tenermi sui toni chiari, è venuto fuori un salmone all’uva per StagioniAMO. Con qualche grano di pepe verde e un po’ di panna a mantecare il tutto. Viene ancora meglio se poi lo mangiate direttamente con la padella, facendo scarpetta. Per i dettagli, rimando alla foto a fondo post.
Da qualche parte bisogna pur incominciare, a fare ordine 🙂 così, tanto per tenermi sui toni chiari, è venuto fuori un salmone all’uva per StagioniAMO. Con qualche grano di pepe verde e un po’ di panna a mantecare il tutto. Viene ancora meglio se poi lo mangiate direttamente con la padella, facendo scarpetta. Per i dettagli, rimando alla foto a fondo post.
L’uva è quella cosa che è buona sempre. Fresca, passa, trasformata in vino.
Contiene zuccheri semplici, facilmente digeribili e tra i minerali di cui è ricca spicca il boro, che agevola l’assorbimento di calcio nelle ossa e, in collaborazione con gli zuccheri, mantiene efficiente la funzionalità celebrale e mnemonica. Ultimo, ma da non dimenticare, è ricchissima di antiossidanti…se ne mangiate un po’ di più, potreste anche magicamente tornare ad avere 25 anni. Paturnie annesse 😉
TRANCI DI SALMONE ALL’UVA E PEPE VERDE
Ingredienti per due persone:
2 tranci di salmone fresco
20 chicchi di uva nera (per me varietà Red Glob)
quattro cucchiai di panna da cucina
mezzo bicchiere di vino bianco dolce
grani di pepe verde
olio extravergine d’oliva
sale
Lavare l’uva, dividere gli acini a metà e privarli dei semi. Spennellare i tranci di salmone con poco olio e metterli in una padella ben calda, insieme all’uva e a qualche grano di pepe verde. A fiamma alta, sfumare con il vino. Cuocere il salmone per circa tre minuti per lato, poi toglierlo dalla padella e tenerlo in caldo. Abbassare la fiamma e aggiungere la panna, amalgamando bene. Servire il salmone caldo, aggiungendo il fondo di cottura.
Commenta:
Wow! Belliissimo e scicchissimo, un piatto davvero elegante!
Chissá che bel mix di aromi e sapori! Brava la mia stellussa! 😉
Baci baci
Mia cara impaturniata, a me piaci così come sei! Capelli ballerini e piedini al vento (o il contrario?)! 😀
…e questo salmone te lo ruberei dalle mani se la padella non scottasse così tanto! 😉
Oh sì sì, pure io avrei scelto di mangiarlo direttamente dalla padella con annessa scarpettata! Buonissimo e super originale questo secondo con l'uva, cara marzietta e, se può consolarti, io sulle punte tra progetti ed enormi incertezze, ci cammino pure ora passati i 40!!!
Tanti baci, buona giornata!
Ricetta meravigliosa e assolutamente da provare!!! Ti abbraccio forte!! Alessia
Ciao e piacere di conoscerti! Sto cercando di mettermi in pari con tutte le blogalline ma è un lavoro lungo, siamo tantissime!
Hai ragione non è facile avere 25 anni in questo momento (io sono più vecchia ma ho deciso di reiventarmi viste le scarse prospettive lavorative…).
Non amo molto il pesce e cerco sempre di rendermelo più appetibile e questa ricetta mi fa venire voglia di mangiarlo quindi la proverò di sicuro!
Un abbraccio
Grazie, compagna di avventure stagionali 😉 devo dire che mentre pensavo alla ricetta ero un po' titubante…ma dopo la prima forchettata non ho più avuto nessun dubbio! Un abbraccione a te…pronta per domani? 🙂
Miuuu 🙂 bellissimo leggerti ogni volta. Capelli e piedi intercambiabili 😉 e una padellata di salmone te la offro appena vieni a trovarmi! Un bacione, GRAZIE :*
Grazie, Luna bella! Mi consola sì: non siamo mai soli in questo sconfinato mondo 🙂 ti abbraccio forte forte e aspetto domani col sorriso! Un bacione 🙂
Grazie, Ale! Ricambio l'abbraccione e stringo un po' di più 😉 a presto!
Felice di conoscerti, Dani e ben approdata su queste pagine! Hai ragione: mettersi in pari è quasi impossibile 🙂 forse bisogna continuare a reinventarsi ogni giorno, senza stancarsi mai. A volte è faticoso, ma le piccole cose belle della vita curano tutto 🙂 sono molto contenta che questo salmone ti abbia fatto gola 🙂 corro a leggere cosa spadelli di buono! Un abbraccio a te, a presto!